L’invecchiamento inizia con la nascita e sembra programmato per tutta la vita.
Distratti da mille attività, non ci accorgiamo di avere un amico – il nostro corpo – con esigenze apparentemente semplici, ma difficili da coordinare nel loro insieme e nel tempo. Per quanto possibile dovremmo:
- mantenere regole alimentari precise,
- rispettare le ore di riposo,
- mantenere un’attività fisica costante,
- ridurre al minimo gli stress.
In realtà, spesso, presi da pesanti problemi quotidiani, ci intossichiamo giorno per giorno e ci esponiamo sempre di più a patologie anche gravi (renali, ginecologiche, cardiopatie, diabete).
Perché non basta curare l’aspetto estetico
Non si invecchia solo esteriormente, ma anche interiormente. Ecco perché curare l’aspetto estetico non basta e rappresenta solo una fuga dalla realtà. Tutto l’organismo invecchia, a causa di una ossigenazione insufficiente o dell’utilizzo non ottimale dell’ossigeno. Ne consegue una ridotta capacità di eliminazione dei rifiuti cellulari (radicali liberi) e una minore vitalità dei vari organi e apparati.
Nell’essere umano sono presenti sistemi (nervoso, immunitario, endocrino) che consentono di contrastare l’invecchiamento e di mantenere costante l’ordine della propria struttura. Ma li utilizziamo?
Menopausa e invecchiamento
Alcune considerazioni le dobbiamo fare nei confronti della menopausa, caratterizzata dalla cessazione dell’attività ovarica in una età in cui la donna inizia a sentire i segni del tempo (50-55 anni).
E’ questo un appuntamento importante per la caduta degli estrogeni che hanno caratterizzato l’esistenza della donna nel periodo fertile. Tale caduta può provocare diverse patologie: osteoporosi, artropatie, disturbi della memoria, disturbi uroginecologici per la minore risposta alle aggressioni batteriche e virali e la minore possibilità di trasformazione delle sostanze introdotte con i cibi.
L’ossigenazione regolare in tutti i distretti dell’organismo è quindi il primum movens per prevenire il decadimento dell’organismo.
L’ozono medicale
Quando sentiamo parlare di ozonoterapia, si intende una miscela di ossigeno (96%) e ozono (4%), con proprietà importanti dal punto di vista terapeutico. L’ozono è un gas instabile, prodotto al momento dell’uso e non trasportabile. In breve, il successo di questo gas deriva dal fatto che fa aumentare l’utilizzo dell’ossigeno in tutto l’organismo.
L’effetto dell’ozono medicale è talmente imponente che è sufficiente un tempo molto breve per scatenare tutta una serie di reazioni benefiche per l’organismo, che non si otterrebbero se l’ossigeno venisse utilizzato da solo:
- lenisce il dolore e guarisce le infiammazioni attivando mediatori chimici potenti,
- facilita la cessione dell’ossigeno ai tessuti,
- elimina le sostanze tossiche prodotte dalle cellule,
- contrasta la cellulite e le adiposità localizzate,
- normalizza e riequilibra il sistema immunitario.
Conclusioni
L’ozono medicale, soprattutto in un momento in cui la donna con la menopausa ha subito una serie di cambiamenti psicologici e fisici, ma mantiene un ruolo importante nella società e in famiglia, rappresenta una terapia anti aging a tutto tondo, una sostanza non allergizzante che non interferisce con altre terapie in atto.