La Chirurgia Estetica soft

Focus

La Chirurgia Estetica soft è una tecnica che si pone come obiettivo quello di ridurre ciò che appare alterato, riportando le singole strutture anatomiche al rispetto dei rapporti reciproci di armonia.

Ecco un elenco delle tecniche più innovative per il trattamento del viso:

Lipofilling

Consiste nel trapiantare il proprio tessuto adiposo per correggere e ripristinare depressioni del profilo del viso.

Questa tecnica è indicata per il riempimento di solchi profondi come quelli naso-labiali, per l’aumento del volume degli zigomi, per l’aumento volumetrico della regione malare, per situazioni particolari conseguenti a malattie autoimmuni con perdita di cellule adipose e per contrastare l’invecchiamento senile.

Oggi il lipofilling viene utilizzato per effettuare una ristrutturazione volumetrica di tutto il volto e può essere considerata una tecnica alternativa all’utilizzo di materiali eterologhi, riportata sui testi da diversi autori, dati i risultati considerati definitivi.

Il paziente da sottoporre al Lipofilling

L’età va dai trenta ai settant’anni.

Pazienti con lipoatrofia (perdita di grasso) con ptosi cutanea, forte dimagrimento del viso, rughe profonde della regione naso-labiale, grosse cicatrici del volto.

Paziente giovane che vuole aumentare il volume degli zigomi e dei profili del volto. Paziente sessantenne che vuole ristrutturare tutto il viso, ringiovanendolo.

La tecnica

Consiste nello scegliere la zona donatrice, che di solito è quella addominale o l’interno di cosce e ginocchia, vi si effettua un’anestesia locale e, con una siringa particolare, si aspira il grasso necessario. Il grasso aspirato viene fatto sedimentare per poi prendere quello buono da reimpiantare.

Nella fase di reimpianto, vengono segnate con una matita demografica le aree riceventi, in seguito sottoposte ad anestesia locale, per poi distribuire il grasso attraverso una canula atraumatica (Coleman).

Infine, ghiaccio sull’area trattata, che si raccomanda anche a casa per qualche giorno, e massaggi delicati.

I risultati

I risultati sono variabili e dipendono dalla percentuale di attecchimento degli adipociti (unità morfo-funzionali del tessuto adiposo, sono cellule fisse del tessuto connettivo deputate a sintetizzare, accumulare e cedere lipidi) e l’effetto può durare da alcuni mesi ad alcuni anni. Il carattere positivo di questa tecnica è che non si hanno effetti collaterali, se si utilizzano le normali precauzioni di sterilità, perché il materiale impiegato è totalmente naturale.

In ogni caso, il miglioramento è evidente e la durata varia da persona a persona, a volte può essere definitivo.

Fili di sospensione

Col passare degli anni, a causa della forza gravitazionale, si osserva un cedimento sempre più evidente di alcune parti del viso.

I casi più comuni, sono la caduta del terzo laterale del sopracciglio, l’abbassamento e lo svuotamento della regione zigomatica e della guancia, la formazione di una plica molto evidente a livello del solco naso-labiale, il cedimento della cute del collo. Tutti questi cedimenti diventano ancora più evidenti se subentra anche un notevole dimagrimento generale con ulteriore perdita di grasso sottocutaneo.

Un lifting tradizionale, che implica taglio ed eliminazione del tessuto cutaneo in eccesso, lasciando delle cicatrici residue, può essere oggi sostituito da tecniche più soft come quella dei fili di sospensione.

Come vengono messi i fili

Si effettua un’anestesia locale e, dopo aver segnalato le zone da trattare, si introduce un ago a doppia punta collegato ad un filo elastico in un piano sottocutaneo e, attraverso più passaggi, si crea un vero e proprio legamento sospensorio, tirando su la porzione anatomica trattata.

La seduta dura circa trenta minuti e, dopo un giorno di riposo, si può riprendere la normale attività quotidiana.

Le zone

 Interno coscia, interno braccia, sopraccigli, zigomi, collo, ecc..

Il filo è riassorbibile e ha una durata di 12-15 mesi.

Tossina botulinica

Le rughe del volto sono determinate dall’invecchiamento, dalla forza di gravità, da ripetuti atteggiamenti posturali errati, da eccessive contrazioni muscolari dette anche espressioni del volto.

Oggi abbiamo un’arma in più per eliminare le rughe del volto: la tossina botulinica di tipo A.

Meccanismo d’azione

La tossina botulinica indebolisce la contrazione iperattiva dei muscoli mimici del volto in cui viene iniettata.

Oggi la si utilizza soprattutto per il III medio superiore del volto (rughe frontali, arcata sopraciliare, corrugatore). La correzione delle linee d’espressione comporta anche un miglioramento dell’aspetto e ritarda il ricorso al lifting chirurgico.

Grazie alla tossina botulinica, si possono eliminare anche le cosiddette zampe di gallina, dovute all’eccessiva contrazione del muscolo orbicolare dell’occhio; alzare l’angolo della bocca, eliminare le rughe periorali e il solco mentale; alzare la punta del naso ed eliminare le rughe laterali ad esso; correggere delle asimmetrie; migliorare il collo eliminando le bande del platisma.

La seduta ha una durata di 20 minuti e leffetto dura dai 4 ai 6 mesi.

Radiofrequenza

Spesso la mancanza di tempo, il timore di provare dolore, o di dover sopportare per qualche giorno i segni di un intervento sul proprio corpo, vincono sull’esigenza di eliminare quegli inestetismi che il naturale processo di invecchiamento ci propone quotidianamente di fronte al nostro specchio di casa… La Chirurgia Estetica ha trovato una risposta a tutti coloro che, fino a poco tempo fa, sognavano di eliminare i segni del tempo senza provare dolore: la radiofrequenza.

Che cos’è

La radiofrequenza è un trattamento di medicina estetica che sfrutta il principio della cessione di calore per il trattamento del rilassamento cutaneo (lassità della pelle), delle rughe e dell’acne in fase attiva.

Durante il trattamento, la radiofrequenza sviluppa calore che viene trasferito alcuni millimetri sotto la pelle, provocando la denaturazione e contrazione delle fibre collagene e stimolando la produzione di nuovo collagene e la riduzione del volume delle ghiandole sebacee.

La produzione di calore, determina un effetto lifting di stiramento e, dunque, di ringiovanimento della pelle, con miglioramenti visibili nel corso dei mesi successivi al trattamento.

A cosa serve

La radiofrequenza è utilizzata per:

  • Trattamento del rilassamento della pelle del viso: lassità cutanea delle sopracciglia, delle guance, del mento e del profilo mandibolare.
  • Trattamento delle rughe
  • Trattamento dell’acne in fase attiva

Durata del trattamento e tempi di recupero

Il trattamento di radiofrequenza dura circa un’ora e può essere tranquillamente effettuato in pausa pranzo, dal momento che permette un’immediata ripresa dell’attività quotidiana.

Gli effetti

Gli effetti della radiofrequenza sono visibili gradualmente, raggiungendo il massimo risultato anche dopo quattro mesi.

Dott. Angelo Serraglio

Dott.ssa Maria Rita Andaloro

Dott. Angelo Serraglio

Dott. Angelo Serraglio

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