Ipertermia corporea totale come adiuvante immunitario

Ipertermia corporea totale come adiuvante immunitario

 

articoloLa febbre è uno dei  meccanismi di difesa ancestrali dell’uomo, in grado di attivare in modo  efficace il sistema immunitario  a seguito di un processo infettivo virale o batterico.

In epoche non poi così lontane, prima dell’avvento degli antibiotici, solo una  intensa reazione febbrile (40-41°C) permetteva di superare, ad esempio, una polmonite. In assenza di una adeguata reazione febbrile il paziente era destinato a soccombere.

Il trattamento di ipertermia corporea totale o ipertermia total-body  si avvale di un’apparecchiatura che emette raggi infrarossi di tipo A, un particolare tipo di radiazione dello spettro solare in grado di penetrare in profondità nella cute riscaldandone gli strati più profondi (derma e ipoderma), consentendo di incrementare la temperatura dell’intero organismo e innescando una sorta di reazione febbrile artificiale. Si ottiene in questo modo una vasodilatazione del microcircolo con un  incremento della circolazione, del metabolismo cellulare, dell’eliminazione dei cataboliti (rimozione delle scorie e delle tossine) nonché un incremento del tono cortisonico e una  modulazione del sistema immunitario, in particolare a livello dei linfociti T NK, dei macrofagi, della cellule dendritiche abbondantemente presenti a livello della cute e delle mucose.

Il trattamento di ipertermia total-body  trova indicazione in numerose situazioni causate da  deficit e alterazioni del sistema immunitario quali ad esempio:

allegato ipertermia corporea

 

Vuoi sapere cos’è l’Ipertermia? La trovi nel Glossario Medico

 

Dott.ssa Elisabetta Pontiggia

 Dott.ssa Elisabetta Pontiggia

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