Disfunzione erettile: l’ossigeno ozono terapia può aiutare

Disfunzione erettile: l'ossigeno ozono terapia può aiutare

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L’Ossigeno-Ozono terapia è una macroterapia ad ampio spettro, ad azione anti infiammatoria ed antidolorifica locale/sistemica, riattiva il microcircolo nei vari organi ed apparati con maggiore cessione e migliore utilizzo di ossigeno e sostanze nutritive nelle cellule, da un lato, e maggiore eliminazione delle sostanze tossiche prodotte dal metabolismo cellulare dall’altro.

Disfunzione erettile ed ozonoterapia

L’Ossigeno-Ozono terapia, per la sua proprietà di riattivazione del microcircolo con maggiore cessione di ossigeno agli organi e ai tessuti, è un valido aiuto in tutte le patologie con carente apporto di ossigeno, quindi anche nella disfunzione erettile. Risulta evidente perché tale incapacità di raggiungere e/o mantenere un’erezione sufficiente ad avere un rapporto sessuale soddisfacente porti ad un vero e proprio stato di disabilità, percepito non solo come fisico, soprattutto se ciò avviene in età non avanzata.
L’applicazione della Ossigeno-Ozono terapia in questo campo è recente e si inserisce nel contesto di una terapia ad ampio raggio che agisce su più fronti, essendo spesso la disfunzione erettile causata da più fattori (circolatorio, neurologico, ormonale, psicologico).

L’autoemotrasfusione

La via di somministrazione più usata in questo caso, assolutamente indolore e priva di rischi, è quella sistemica infusionale, cioè “l’Autoemotrasfusione”. Si preleva del sangue venoso che arricchito in una apposita sacca di O2-O3 (ossigeno-ozono) viene successivamente ritrasfuso. Il sangue rimane così rigenerato dalla miscela gassosa fino alle arterie più periferiche tra cui quelle dei corpi cavernosi del pene. Una volta diagnosticato con L’ECO-COLOR-“POWER”-DOPPLER penieno e successivamente con la VIDEO-CAPILLARO-SCOPIA a SONDA OTTICA l’entità del danno della macro e della microcircolazione vascolare peniena, l’Ossigeno-Ozono terapia sottoforma di “Autoemotrasfusioni” determina un miglioramento della circolazione “in toto” e quindi un’ottimale ossigenazione dei tessuti, fondamentale per l’attività erettile.

Tale terapia è, come accennato in precedenza, complementare all’utilizzo di altri sussidi curativi, prescritti in ambito specialistico andrologico, quali il Viagra, la Prostaglandina per via autoiniettiva, le terapie locali peniene “trans epidermiche”. Inoltre, l’Ossigeno-Ozono terapia viene spesso associata a preparati, da assumere per via orale, a base di “Anti-Radicali-Liberi”, ad azione antiossidante e vasoprotettrice.

 Dott. Prof. Gianfranco Zandonini

Dott. Prof. Gianfranco Zandonini


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