Odontoiatria e Implantologia

Identi sono una nota dolente un po’ per tutti. Quando non si hanno problemi si tende a sottovalutare l’importanza di curarli, ma poi succede di essere costretti a correre d’urgenza dal Dentista, con conseguenze più gravose rispetto a se si fosse fatta un’adeguata prevenzione o non si fosse rimandato all’infinito un intervento. Dentista è sinonimo di Odontoiatra, cioè del laureato in Odontoiatria e protesi dentaria che abbia poi superato l’esame per l’iscrizione all’Albo professionale.

L’Odontoiatra non si occupa soltanto di denti, a dispetto dell’espressione comune con cui viene indicato, ma anche della diagnosi e terapia delle patologie che interessano i tessuti molli e duri, orali e periorali. L’Odontoiatra Ortodontista è specializzato nel correggere eventuali disarmonie ossee nei pazienti in fase di crescita e le disarmonie dentali (cioè le cosiddette Malocclusioni) anche nei pazienti adulti. Con il termine “implantologia” si indica invece nello specifico lo studio e la pratica delle tecniche odontoiatriche con le quali “denti finti vengono applicati alle gengive attraverso supporti costituiti da perni metalli infissi nell’osso”, i cosiddetti impianti appunto. Ogni Odontoiatra che si rispetti dovrebbe possedere le competenze per operare interventi di questa natura, ma è sempre bene verificarlo. In questo campo, molto ampio e con altre specializzazioni in base alla patologia odontoiatrica, le tecniche moderne consentono ormai sedute limitate e un recupero in tempi rapidi (sedazione cosciente, impianto a carico immediato, laser).
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