Carico immediato: perchè, quando, per chi

Carico immediato: perchè, quando, per chi

 

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Oggi è proprio il caso di dire che la metodica del “carico immediato” è sulla bocca di tutti, ma non sempre viene spiegato correttamente in cosa consiste la terapia implantoprotesica. L’implantoprotesi è la branca odontoiatrica il cui scopo è la risoluzione delle edentulie (cioè della perdita/assenza dei denti), sia totali che parziali (assenza di tutti i denti/assenza di alcuni denti), attraverso l’inserimento nelle ossa mascellari di radici artificiali chiamate appunto “impianti” endossei (cioè inseriti nell’osso), sui quali vengono poi a loro volta impiantati denti artificiali, preferibilmente fissi.

A differenza del trattamento implantoprotesico convenzionale, che prevede tempi di attesa piuttosto lunghi (dai 4 ai 6 mesi) tra l’inserimento dell’impianto nell’osso e l’inserimento di una protesi provvisoria, la metodica del “carico immediato” consente al paziente di vedere posizionata la propria protesi poche ore dopo l’intervento con il quale sono stati inseriti gli impianti. Il risultato è l’immediato recupero della funzione estetica e fonetica, senza il disagio psicologico della mancanza di uno o più denti. Si tratta di una metodica sicura che interessa esclusivamente la parte di osso in cui viene inserito l’impianto, senza alcuna ripercussione sui denti o sulle gengive adiacenti. In poche settimane, con la guarigione dell’osso, l’impianto e la protesi provvisoria immediata danno al paziente la sensazione di mangiare con i propri denti, grazie alla biocompatibilità dell’impianto in  titanio che favorisce l’osteointegrazione (l’inglobamento all’interno dell’osso senza rigetto). E’ proprio l’elevato contatto tra osso e impianto a fornire grande stabilità sia all’impianto (stabilità primaria) che alla protesi provvisoria fissa che viene immediatamente inserita. Sintetizzando, la metodica del carico immediato offre quindi tutti questi vantaggi:

  • riduce il disagio psicologico per la perdita dei denti,
  • migliora l’estetica,
  • riduce l’atrofia ossea conseguente alla perdita dei denti,
  • elimina la scomodità delle protesi mobili,
  • riduce i tempi di trattamento, tutto ciò mantenendo la percentuale di successo del protocollo tradizionale.

 Sulla carta tutti i pazienti affetti da edentulia sia totale che parziale e i pazienti che necessitano di avulsioni dentarie per diversi motivi possono essere trattati con il carico immediato, ma solo a seguito di un’accurata anamnesi, un adeguato esame obiettivo,  esami radiografici aggiornati e moderni si potranno escludere eventuali controindicazioni a questo particolare trattamento implantare. Requisiti essenziali per l’implantologia a carico immediato sono una discreta qualità e quantità ossea e della gengiva aderente, ma comunque la decisione finale spetta sempre all’odontoiatra implantologo.

I casi che possono trarre maggiori benefici dall’utilizzo del carico immediato sono quelli in cui il paziente presenta una edentulia dei settori anteriori e antero-laterali (perdita o mancanza di denti quali incisivi, canini e/o premolari) sia nell’arcata superiore che inferiore. Inoltre, è utilissima per pazienti giovani che vogliono proseguire una normale vita relazionale e professionale senza disagi protratti nel tempo o per pazienti che hanno elevate esigenze estetiche, pazienti portatori di protesi rimovibili (dentiere) mal tollerate. É possibile eseguire il carico immediato a scopo preventivo anche in quei pazienti che stanno per perdere i denti per la “piorrea” (malattia dell’osso e delle gengive) o per carie e che desiderano continuare a mantenere un gradevole aspetto estetico, una buona funzione masticatoria e che, soprattutto, non vogliono essere schiavi della protesi mobile.

Studio Dentistico Tortona 30

Studio Dentistico Tortona 30

 

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