Carbossiterapia

Glossario Medico

La carbossiterapia è un trattamento che trova le sue prime applicazioni nella medicina termale per la cura delle malattie vascolari, per poi incontrare notorietà nel trattamento della cellulite e delle adiposità localizzate e, a poco a poco, trova nuove applicazioni ampliando il suo successo in dermatologia, angiologia, in chirurgia estetica ricostruttiva e, per concludere, nella Medicina Estetica.

E’ una metodica sicura ed efficace, indicata per il miglioramento e il ringiovanimento del volto e, in particolare, anche di aree delicate come il contorno degli occhi.

Applicazione

Il gas medicale viene iniettato sotto il derma, con ago 30-32 gauge, al fine di generare nella zona trattata un leggero “enfisema” della durata di qualche secondo, per ottenere una vasodilatazione con conseguente riattivazione e potenziamento del microcircolo.

Ciò crea un forte richiamo di ossigeno e quindi una significativa stimolazione delle cellule responsabili della produzione di collagene ed elastina con aumento dell’elasticità cutanea, riduzione del rigonfiamento tipico delle borse sotto gli occhi e miglioramento del colore bluastro tipico dell’occhiaia.

Il trattamento è ben tollerato e non richiede alcuna anestesia: le microiniezioni sono poco dolorose perché le apparecchiature di nuova generazione evitano il leggero bruciore che si poteva avvertire durante lo scorrimento del gas.

Protocollo consigliato

A seconda del caso clinico, si effettuano 8-12 sedute della durata di alcuni minuti a cadenza inizialmente ravvicinata (1-2 volte la settimana) e poi sempre più diluite nel tempo.

Dott. Stefano Stracciari

Condividi su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.